Beach volley, il Comune tentenna e Marina di Ragusa perde la tappa nazionale della manifestazione
La società asd Isoci Volley ha rinunciato all’organizzazione della IV Tappa del Campionato Nazionale maschile e femminile 2019 di beach volley prevista a Marina di Ragusa.
La società esprime rammarico non tanto per il fatto di aver perso un anno di lavoro, ma soprattutto perché Marina di Ragusa, se si fosse compresa la reale portata dell'evento, per 5 giorni sarebbe stata la capitale nazionale del beach volley maschile e femminile, con tutto ciò che questo comporta in termini di ricadute economiche.
Fabio Nicosia e il presidente del comitato Monti Iblei, numero 1 della FIPAV Ragusa / Siracusa, Gianni Giurdanella, avevano lavorato con successo al progetto e la Federazione aveva affidato a I Soci, in virtù della comprovata esperienza nel campo dell'organizzazione di tornei di beach soccer e beach volley, l'organizzazione e la promozione della tappa siciliana del Campionato Italiano Assoluto di Beach Volley 2019. Location prescelta per l’evento era stata, per l'appunto, Marina di Ragusa, e Nicosia e Giurdanella avevano chiesto che l'appuntamento fosse programmato a fine luglio, per richiamare in provincia di Ragusa gli appassionati di pallavolo di tutta Italia e trattenerli qui per farli assistere, il week end successivo, alle qualificazioni della nazionale di pallavolo alle Olimpiadi del 2020, in programma nel Catanese.
Sembrava stesse andando tutto nel migliore dei modi, i partner commerciali erano entusiasti, il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, aveva sposato l'idea, la Federazione era pronta a trasformare Marina di Ragusa, allestendovi ben sei campi, persino dentro il Porto. Poi, però, da Palazzo dell'Aquila, non è più arrivata alcuna risposta. "L’evento - dichiara Nicosia - avrebbe generato ricadute economiche dirette e indirette eccezionali, portato a Ragusa tutto il mondo della pallavolo e più di 60 coppie in gara, 30 arbitri, la stampa nazionale con in testa la squadra di Sky per la diretta delle due giornate di gara finali. Marina di Ragusa avrebbe avuto la proiezione mediatica che merita e che già avevamo messo in mostra lo scorso anno con la Bobo Summer Cup. Eventi di tale portata, però, hanno bisogno di avere amministrazioni determinate e che si attivino concretamente, forse qualcuno non ha ben capito di cosa stessimo parlando, e si è lasciato sfuggire una vetrina incredibile per il territorio".
La FIPAV ha atteso conferma finchè ha potuto, disposta anche a dare due appuntamenti alla Sicilia: cosa che non avviene quasi mai, con nessuna regione. Poi, nelle scorse ore, ha ufficializzato le tappe del campionato. Ci sono Milano, Cesenatico, Cagliari, Santa Maria del Cedro, Palinuro, Caorle e Catania ( Coppa Italia). Il capoluogo etneo, dunque, è l’unica città siciliana che ha saputo approfittare di questa occasione, che la renderà la location top dell’estate 2019.