Ponte di solidarietà tra gli alunni del De Amicis di Avola e quelli del Madagascar
Un ponte di solidarietà che parte da Avola e arriva fino in Madagascar , in Africa. E’ quello realizzato e costruito questa mattina dai circa 900 bambini dei quattro plessi di elementare e materna del I^ Circolo Didattico “ De Amicis” di Avola, che hanno partecipato con impegno umanitario e di solidarietà al progetto nazionale “ La matita della gioia”, raccolta di materiale scolastico per i bambini delle scuole del Madagascar, al quale partecipano numerose scuole della provincia di Ragusa e Siracusa, e per Avola l’istituto “ De Amicis” diretto dalla dirigente Stefania Stancanelli. La delegazione che cura il progetto, arrivata ad Avola per l’occasione, era composta da padre Luca Bandiera e Marinella Olivante. Durante la visita nei quattro plessi scolastici, “ De Amicis” di viale Lido, “ Mattarella”, “ Brig. Coletta”, e “ Acquachiara”, la delegazione accompagnata dal dirigente scolastico Stefania Stancanelli è stata accolta dai bambini con grande gioia, recite di poesie e canti, per concludere con la consegna del materiale raccolto. E’ stata, insomma, una giornata della solidarietà nei quattro plessi del I Circolo Didattico di Avola, all’insegna della gioia, condivisione e della beneficenza. Tutto il materiale consegnato verrà inviato in Madagascar e potrà rendere felici molti bambini. “ Dallo scorso anno la scuola De Amicis offre con generosità il suo contributo al progetto La matita della gioia, progetto curato da tanti anni dagli Amici del Madagascar dei monti Iblei. Il nostro lavoro di squadra dà sempre ottimi risultati e premia le numerose fatiche. Tutta la comunità scolastica che dirigo con orgoglio ha voluto dare il suo piccolo contributo. Ringrazio tutti i bambini, i docenti, il personale Ata e le famiglie che sono state come sempre collaborative e generose.. “, - ha dichiarato con altrettanta soddisfazione e orgoglio la dirigente Stefania Stancanelli per la riuscita dell’iniziativa che ha visto i bambini delle materne ed elementare offrire matite, colori e materiale scolastico. Padre Luca Bandiera, nel ringraziare per l’accoglienza e l’impegno di solidarietà per i bimbi africani docenti, alunni e preside ha detto: “ Una scuola è perfetta quando il preside sta con noi tutto il tempo, quando la raccolta è abbondante, quando i bambini preparano canti e accoglienza. Queste sono le scuole perfette. Oggi ad Avola abbiamo respirato questo abbraccio di solidarietà, nel volto dei bimbi , nel loro cuore generoso, frutto anche dell’impegno degli insegnanti.”
Antonio Dell’Albani
(Nelle foto, due momenti di accoglienza della delegazione del progetto da parte dei bambini , docenti e preside nei plessi “ De Amicis” e “ Coletta”)