Cinema, sbanca "Dogman" di Garrone al David di Donatello
'Dogman' sbanca ai David di Donatello: il film di Matteo Garrone ottiene i premi miglior film, regia, attore non protagonista con Edoardo Pesce, sceneggiatura originale, fotografia, scenografia, montaggio, trucco e suono. Nove le statuette conquistate. Delude invece 'Capri-revolution' di Martone. Quattro statuette a 'Sulla mia pelle' di Alessio Cremonini. 'Roma' di Cuaron miglior film straniero.
Bene, invece, Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, film coraggioso sulla vicenda di Stefano Cucchi che ottiene ben tre statuette: quella per il regista esordiente, il David Giovani, miglior produttore e miglior attore protagonista. Quest'ultimo premio è stato conquistato da Alessandro Borghi, che è stato premiato dalla star della serata, Uma Thurman, vestita di nero e pajettes. "Questa statuetta è di Stefano Cucchi ed è un premio che voglio dedicare agli essere umani e all'importanza di restare tali a prescindere da tutto", ha detto Borghi sul palco per la premiazione.
A Loro di Paolo Sorrentino (assente in sala) va invece il premio alla miglior attrice protagonista, Elena Sofia Ricci, che nel film vestiva i panni di Veronica Lario e, infine, il David al miglior acconciatore.