Catania a due facce contro il Bisceglie: vince 2 a 1 grazie ai più giovani
Il Catania suda le fatidiche sette camice per avere ragione di un Bisceglie deciso a fare il risutlato al "Massimino". Il primo tempo è tutto da dimenticare per gli etnei che vanno al riposo sotto di un gol e sommersi d fischi.
Al 10′ la prima grande occasione del match con Longo lasciato solo dalla difesa rossazzurra ma, a pochi passi da Bardini, liscia clamorosamente il pallone. I minuti scorrono e Giacomarro sfiora il gol con un siluro dalla lunga distanza che si stampa sul palo interno.
Al 31' il Bisceglie passa. Stavolta Longo non sbaglia, fulminando Bardini con un bolide da fuori area.
Nella ripresa Novellino si affida ai giovani e la sua squadra cresce. Quando i primi tifosi iniziano a lasciare il "Massimino", gli etnei pervengono al pareggio con un subentrato, Di Piazza: suggerimento dalla sinistra di Brodic e destro imparabile (complice una deviazione) dell’attaccante di Partinico, che esulta non senza nascondere il proprio malcontento per l’iniziale panchina.
Raggiunto l’1-1, il Catania ci crede, anche perché il Bisceglie già da una decina di minuti sembra aver esaurito le energie dimostrandosi incapace di ripartire. Il gol vittoria lo sigla un giocatore esperto come Esposito, al 91' ma l’azione è confezionata da due giovani: cross dalla sinistra di Valeau, sponda area di Pecorino in mezzo al traffico (positivo l’esordio del centravanti catanese) e, dopo una deviazione avversaria, tocco comodo del difensore salentino. Rossazzurri con questo successo sono al terzo posto.