Bufera su Miccichè, fuga a Catania da Forza Italia: lascia pure il sindaco di Biancavilla
"E' chiaro che non possiamo più far parte di un partito che all'Ars, attraverso il suo presidente Miccichè, intende mantenere un privilegio indifendibile come quello dei vitalizi; di un partito che, per l'ennesima volta, ha messo all'angolo un gruppo che ha sempre lavorato con profondo spirito di squadra ottenendo una moltitudine di consensi tra una moltitudine di cittadini; di un partito che non guarda al ricambio generazionale e al merito; di un partito che, nella scelta delle candidature alle imminenti Europee, ha compiuto l'ennesima angheria. Lasciamo il partito di Forza Italia che oggi, in Sicilia, è in mano a tiranni senza alcuna lungimiranza". Lo dice il sindaco di Biancavilla (Ct), Antonio Bonanno. "Assieme al nostro riferimento, Salvo Pogliese, decideremo quale scelta politica intraprendere coerentemente con i nostri valori, con la nostra passione e la nostra voglia di confrontarci con la tanta gente che ci chiede - quotidianamente - di non rimanere inermi. Per essere riferimento identitario del nostro territorio e della nostra Sicilia", conclude.
Ieri sera era stato il sindaco Nello Pugliese a dire addio a Forza Italia e qualche ora prima Basilio Catanoso affermando che" Rassegno le mie dimissioni da vice coordinatore regionale e da Forza Italia. Come avevo già capito ad inizio marzo, quando ho comunicato che non vi erano le condizioni per una mia candidatura in Forza Italia alle Europee, oggi ribadisco che quella mia scelta si è rivelata lungimirante: Fi non è più in grado di esprimere una linea politica chiara, sicura, in linea con il mio, il nostro percorso e coerente con la linea politica che contribuì nel 2008 alla costituzione del PdL". Malcontento arriva pure dalle Municipalità: "In seguito alle ultime decisioni del partito e preso atto delle scelte seguite da Forza Italia, in merito alle prossime elezioni europee che mirano ad escludere deliberatamente un rappresentante della provincia di Catania, il sottoscritto Cesare Marzullo- coordinatore di Fi per la IV municipalità- ha deciso di seguire la linea tracciata dal Sindaco di Catania Salvo Pogliese e di rimettere così il suo incarico nelle mani del coordinatore cittadino Arcidiacono. Una scelta frutto di una riflessione lunga, dolorosa e ponderata ma, al tempo stesso, necessaria perché coerente con gli ideali a cui ho sempre creduto e alle persone- Pogliese e Catanoso appunto- che ho sempre seguito per costruire un gruppo che rispecchiasse appieno i valori fondanti di Forza Italia. Oggi quel partito sta dimostrando di non tenere più conto degli sforzi che abbiamo fatto finora per governare una città messa letteralmente in ginocchio dalla precedente amministrazione comunale".