Palermo, Leoluca Orlando: Salvini eversivo ci toglie la rappresentanza
La direttiva sulle zone rosse "è la conferma che abbiamo un ministro dell'Interno eversivo. Il Viminale vuole creare un clima di scontro sociale", attacca il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, intervistato da Repubblica. "L'eversione - osserva - si manifesta mortificando i militari come ha fatto con la direttiva sui porti chiusi e attentando all'autonomia dei sindaci. Vuole ridurre le forze armate alle sue dipendenze e mettere il bavaglio ai sindaci togliendo loro il potere di rappresentanza della comunità che li ha eletti. Adesso basta. Qualcuno deve intervenire". "E' un richiamo al premier Conte" cui chiede "di intervenire a difesa dei cittadini e delle autonomie locali". Cosa farà se a Palermo il prefetto dovesse firmare un' ordinanza del genere? "Dovesse mai accadere ricorrerò all'ordine giudiziario - dice -. Resistere a questo neofascismo è un dovere. Per fortuna esiste la Costituzione ed esiste l'Europa dove questo giovane Mussolini non passerà". Nel merito osserva: "Questa direttiva va contro le più elementari norme di legge. Tu puoi provare ad allontanare cento Mario Rossi da una piazza, ma come procedi? Per categorie? Tutti i neri (come certamente vorrebbe Salvini) o i biondi o i magri o i grassi. Ma come puoi stabilire una responsabilità a priori in questo modo?"