Padre e figlio di Floridia liberi, il Riesame: non hanno commesso reati
Il Tribunale del Riesame di Catania ha annullato le misure cautelari nei confronti dei floridiani Nunzio Calleri, 55 anni, e del figlio Giuseppe di 35. Lo scorso 22 marzo Calleri padre era stato colpito dalla misura cautelare della custodia in carcere, mentre il figlio da quella dell’obbligo di presentazione ai Carabinieri della Tenenza di Floridia. Ad entrambi veniva contestata l’accusa di estorsione aggravata ai danni del proprietario di un terreno nel quale andavano a pascolare bovini e ovini di proprietà dei Calleri. I giudici del Tribunale della libertà accogliendo l’istanza dell’avvocato Paolo Germano, ha annullato le misure cautelari per entrambi per assoluta insussistenza del fatto-reato. Interpretando il pensiero dei giudici del Tribunale del Riesame i due pastori di Floridia sono vittime della mala giustizia. Non hanno commesso il reato di estorsione, come ipotizzato dal Pubblico Ministero Dragonetti e dal Gip Scapellato, e nemmeno ll reato di pascolo abusivo, come prospettato dal difensore di fiducia, avvocato Paolo Germano. Il Tribunale del Riesame, nell’ordinare l’immediata scarcerazione di Nunzio Calleri e revocare l’obbligo di presentazione di Giuseppe Calleri presso la caserma dei Carabinieri di Floridia, non ha applicato a padre e figlio alcuna misura cautelare alternativa. Nunzio e Giuseppe Calleri sono liberi.