Siracusa, prelevava soldi a Floridia e Canicattini con carte rubate: preso
I carabinieri di Siracusa su delega della Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Gip, nei confronti di Giuseppe D’Amico, 39 anni, netino disoccupato con precedenti di polizia, ritenuto responsabile, di furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo di carte di pagamento/credito. La complessa attività investigativa, coordinata dal Procuratore Fabio Scavone e diretta dal Pubblico Ministero Carlo Enea Parodi, è stata condotta dai militari avvalendosi sia di metodi tradizionali che di supporti tecnici come l’esame di filmati di video sorveglianza, che hanno evidenziato le modalità operative con cui D’Amico, dopo essersi impossessato indebitamente di carte di debito/credito custodite all’interno di vetture lasciate aperte dai legittimi proprietari all’interno di abitazioni rurali, si recava presso sportelli bancomat di Canicattini Bagni, Cassibile e Floridia, dove prelevava quanto più denaro possibile. Le vittime avevano contezza del furto di denaro in atto per mezzo degli sms inviati automaticamente dalle banche interessate e pertanto provvedevano poi a bloccare le carte e a sporgere denuncia. Tuttavia in questo breve frangente di tempo, il responsabile riusciva comunque a prelevare cospicue somme di denaro. Nei quattro episodi registrati infatti, sono stati prelevati in più tranche rispettivamente 1000 euro, 750 euro, 500 euro e 1950 euro. Le indagini dei Carabinieri hanno consentito di risalire al responsabile dei furti mettendo a sistema gli orari dei prelevamenti con l’esame delle telecamere degli istituti di credito e delle vie adiacenti, che hanno consentito di riconoscere senza alcun dubbio D’amico come l’autore di essi. L’arrestato, dopo aver espletato le formalità di rito presso la Stazione Carabinieri di Siracusa Principale è stato condotto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.