L'insegnante sospesa a Palermo, 'caso nazionale': sit-in davanti la prefettura
"Fatemi capire. In Italia Casa Pound deve essere libera di dire e fare quello che vuole. Mentre un’insegnante deve essere sospesa per le opinioni di un suo studente che critica Salvini e le leggi varate dal Governo Lega - 5Stelle. Ma siamo pazzi? Questa insegnante deve tornare subito al suo lavoro". Così su Fb Nicola Zingaretti sul caso dell'insegnante di Palermo.
"Visto che tutti coloro che ne parlano non l'hanno visto, a partire dalla sottosegretaria Borgonzoni, ho deciso di pubblicare il video completo dei ragazzi dell'Istituto Tecnico Industriale di Palermo (omettendo solo l'ultima slide con i nomi). Guardatelo e giudicate voi: su cosa avrebbe dovuto vigilare l'insegnante? Sulle opinioni degli studenti? Avrebbe dovuto censurare il pensiero degli alunni? In nessuna parte viene detto che Salvini è come Mussolini, come invece leggo ovunque. Vengono accostati provvedimenti e scelte di allora e di oggi, con acume e intelligenza: a chi lo guarda spetta trarre le conclusioni. Allora mi chiedo: perché la Professoressa Rosa Maria Dell'Aria è stata sospesa? Perché è intervenuta la Digos? Mi sembra, al contrario, che gli studenti abbiano ben compreso il significato più profondo della Giornata della memoria: non un rito stanco ma un pungolo per il presente. Forse è proprio l'intelligenza a spaventare Salvini e i suoi!". Così il senatore Pietro Grasso (LeU), componente della Commissione Antimafia, in un post su Facebook dove pubblica in esclusiva il video dei ragazzi di Palermo.
Link al video: http://bit.ly/2HvmVz8
Alle 16 gli studenti delle scuole palermitane si raduneranno davanti alla sede della prefettura di Palermo, in via Cavour, per chiedere "l'immediata revoca del provvedimento disciplinare emesso contro la docente dell'Iti Vittorio Emanuele III e per manifestare il proprio dissenso contro le continue intimidazioni a studenti e professori inflitte dal governo Salvini", si legge in una nota del comitato studentesco. Sabato scorso l'Ufficio scolastico provinciale ha sospeso per due settimane l'insegnante Maria Rosaria Dell'Aria, per non aver vigilato sull'attività dei suoi studenti che in alcune slide hanno paragonato il decreto sicurezza di Matteo Salvini alle leggi razziali fasciste. "Ciò che è avvenuto a Palermo - spiega la nota - è sintomatico della situazione politica del Paese: è un campanello d'allarme da non sottovalutare. Per queste ragioni noi, studenti delle scuole palermitane, invitiamo i nostri compagni e amici, le associazioni, i sindacati e i partiti, tutti i cittadini sinceramente democratici a manifestare davanti alla prefettura per pretendere l'immediata revoca del provvedimento".