Palermo, Musumeci annuncia un rimpasto: in cantiere il partito dei moderati che guarda a Salvini
Ci sono nuovi rapporti di forza dopo il voto del 26 maggio in Sicilia. la Lega per quanto si apprende, non imbarcherà nessuno degli attuali parlamentari. Salvini con il Commissario Candiani è stato chiaro: in Sicilia non imbarchiamo 'dinosauri'. E la Lega considerando che viaggia col vento in poppa, può aspettare i prossimi tre anni per piazzare uomini e donne che hanno fatto gavetta e militanza nel partito,
Così il governatore che ha una maggioranza risicata, forse non c'è l'ha neppure, ogni tanto in aula arriva il 'soccorso rosso' di qualche deputato, ha annunciato questa mattina che prima dell'estate ci sarà un rimpasto.
"C'è la volontà di procedere a un rimpasto cosa che faremo entro l'estate perché un ritocco al motore va fatto". Lo ha detto a Palermo il presidente della Regione Nello Musumeci ai cronisti, a margine del convegno su trasporti e infrastrutture organizzato dalla Cisl Sicilia. "Non è una novità ma da un anno ripetiamo la necessità di creare in Italia un soggetto moderato che possa interpretare una fascia di elettorato che non va più a votare, che non vuole stare con centrosinistra, sinistra e Movimento Cinquestelle - ha proseguito Musumeci -. Credo che questo spazio elettorale si possa trovare alla sinistra di Salvini non a destra". "Tuttavia - ha aggiunto - dipenderà dalle condizioni nel senso che dobbiamo mettere assieme quattro, cinque soggetti di sensibilità e cultura differenti per capire se si può arrivare alla nascita di questo nuovo soggetto, altrimenti si penserà, e nel mio partito prevale questo tesi, a creare un patto federativo con un soggetto già esistente", ha concluso Musumeci.
Bisognerà comunque vedere se Salvini è disponibile ad imbarcare i soggetti del Patto federativo, considerando la loro storia, il loro passato ed anche il futuro.