Nave della Marina militare soccorre gommone con quaranta migranti
"Non risulta alcuna persona deceduta a bordo". E' quanto afferma la Marina Militare in una nota al termine delle operazioni di soccorso del gommone con a bordo centinaio di migranti, sottolineando che tra loro ci sono 17 donne e 23 minori "per i quali è attualmente in atto la verifica delle condizioni di salute". Il soccorso, dice la Marina, è avvenuto questa mattina quando nave Cigala Fulgosi ha raggiunto il gommone "in acque internazionali a circa 90 miglia a sud di Lampedusa". "L'unità della Marina - si legge nella nota - constatate le condizioni del natante con cento persone a bordo di cui solo una decina provvisti di salvagente individuale, motore spento, precarie condizioni di galleggiamento e considerate le condizioni meteorologiche in peggioramento, è intervenuta in soccorso delle persone che erano in imminente pericolo di vita".
Nave 'Cigala Fulgosi' della Marina Militare è intervenuta in soccorso dei migranti a bordo del gommone che da ieri si trova in difficoltà al largo della Libia. Il recupero dei circa novanta a bordo è già in corso. L'intervento, secondo quanto si apprende da fonti qualificate, è stato deciso perché le condizioni meteo sono in peggioramento, l'imbarcazione si trova senza motore ed in precarie condizioni di galleggiamento. Al momento non ci sono conferme di eventuali vittime a bordo.
In un tweet Alarm Phone, che ha parlato con i migranti a bordo poco dopo le 8 del mattino, aveva riferito che una bambina di 5 anni sarebbe morta a bordo del gommone da ieri mattina è alla deriva al largo della Libia. I migranti avrebbero anche riferito di aver visto sopra di loro un velivolo e poco distante una nave. "Ci hanno detto che l'elicottero era ancora lì e di poter stabilire che la nave è un'imbarcazione militare".