Polemiche con il Ministero per le quote tonno a Favignana, Castiglione: chiudiamo
Nino Castiglione è sconfortato: "Un imprenditore che investe centinaia di migliaia di euro ha piena consapevolezza dei rischi che corre, ma può sopportare i rischi imprenditoriali, non quelli di una politica incapace di sostenere chi decide di creare sviluppo e salvaguardare le tradizioni di un territorio". "Ho commesso un solo errore - prosegue - credere nella buona fede di chi ha la responsabilità di creare tutte quelle condizioni che possano consentire al mondo imprenditoriale di investire, cioè la politica". L'imprenditore sta ricevendo numerose telefonate di politici: "Io non appartengo a nessuno, sono qui e attendo un ripensamento della ripartizione delle quote; il danno economico, però, è già compiuto. Abbiamo deciso di dismettere la tonnara, perché non si possono buttar via centinaia di migliaia di euro in assenza di certezze. Per quest'anno chiudiamo i battenti". "Ci avevamo creduto - conclude Castiglione - ma ci siamo sbagliati".