La Sea Watch mette in salvo 52 migranti a largo della Libia
'Il nostro equipaggio ha concluso il soccorso di 52 persone da un gommone al largo della Libia, a 47 miglia da Zawiya'. Lo scrive in un tweet Sea Watch spiegando che questa mattina alle 9.53, dopo che l'aereo di ricognizione Colibri aveva avvistato l'imbarcazione, sono state informate le autorità competenti. 'La cosiddetta guardia costiera libica - aggiunge Sea Watch - successivamente comunicava di aver assunto il coordinamento del caso. Giunti sulla scena, priva di alcun assetto di soccorso, abbiamo proceduto al salvataggio come il diritto internazionale impone'. I naufraghi sono a bordo della SeaWatch. Se la Sea Watch 3 farà rotta verso l'Italia sono 'pronti' "i nuovi strumenti del decreto sicurezza bis, per impedire l'accesso alle nostre acque territoriali". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini sottolineando che l'imbarcazione della Ong tedesca "è una vera e propria nave pirata a cui qualcuno consente di violare ripetutamente la legge".La nave, prosegue il ministro, "è intervenuta in zona sar libica, anticipando la Guardia Costiera di Tripoli pronta ad intervenire e già in zona". Per questo, se farà rotta verso l'Italia, "metterebbe a rischio l'incolumità delle persone a bordo, sottoponendole a un viaggio più lungo e disobbedendo alle indicazioni di chi coordina le operazioni di soccorso".