Modica, isola pedonale in un tratto di Corso Umberto: prime polemiche sull'ordinanza
Come era prevedibile, visti i precedenti, l'ordinanza riguardante l'istituzione dell'isola pedonale in un tratto di corso Umberto, a Modica, ha provocato le prime polemiche e le prime richieste di un dietrofront per evitare presunte perdite commerciali. Un film già visto, purtroppo, che rischia di annullare i benefici di un provvedimento necessario per cominciare a rendere più vivibile in centro storico di Modica. Ricordiamo, tra l'altro, che il provvedimento prevede la chiusura al traffico e il divieto di sosta solo nel tratto di corso Umberto compreso tra piazza Municipio e corso Garibaldi dal lunedì al giovedì tra le 16 e le 22. Nello stesso tratto, dal venerdì alla domenica, l’isola pedonale sarà attiva dalle 16 alle 24. Gli autobus dell’Ast che collegano Modica Bassa con il quartiere Sorda, transiteranno per la via Modica-Ragusa e la Statale 115. Non appena l’ordinanza verrà notificata alle Forze dell’ordine e sarà collocata la segnaletica, il provvedimento diventerà operativo. L'isola pedonale in questione è stata decisa dall'amministrazione comunale dopo un incontro tra una delegazione di commercianti del centro storico e il sindaco di Modica, Ignazio Abbate. A favore della sua istituzione la quasi totalità dei turisti che, in questo tratto di corso Umberto (nella foto) sono soliti passeggiare o sostare ai tavoli dei bar. Una "conquista" poter sorseggiare una bibita o apprezzare il gusto di una granita e di un gelato senza i fumi di scarico delle auto e dei bus o l'insopportabile smarmittare di motocicli. Crediamo che vietare un piccolo tratto del Corso alle auto in fasce orarie limitate non possa costituire un pericolo per le casse dei commercianti del centro storico.