Beni culturali, era chiusa da due anni riapre la chiesa del Carmine a Licata
La chiesa del Carmine di Licata (Ag), dopo 2 anni di chiusura al culto, viene riconsegnata alla città. L'intervento di restauro, finanziato dal fondo edifici di culto del ministero dell'Interno e diretto dalla sovrintendenza di Agrigento, verrà presentato giovedì. "L'intervento di messa in sicurezza e restauro conservativo ha riguardato la copertura dell'edificio sacro e ha realizzato il recupero delle capriate originali, mantenendo integra la memoria storica della fabbrica della chiesa - ha spiegato il sovrintendente di Agrigento Michele Benfari -. Inoltre è stato consolidato e riqualificato l'interno della chiesa e sono state messe in sicurezza e restaurate alcune decorazioni a stucco. L'iniziativa è frutto della sinergica collaborazione tra la soprintendenza, la prefettura, l'ufficio Beni culturali ed ecclesiastici dell'arcidiocesi di Agrigento, mentre gli interventi di restauro architettonico già compiuti rivestono particolare interesse in quanto hanno consentito la conoscenza della fabbrica anche dal punto di vista storico e delle sue stratificazioni, nonché del suo stato di conservazione". Alla riconsegna del monumento alla città, prenderanno parte il cardinale Francesco Montenegro, il prefetto di Agrigento, il soprintendente per i Beni culturali Michele Benfari, il dirigente della sezione per i Beni architettonici e storico-artistici Bernardo Agrò, il direttore dell'ufficio Beni culturali ecclesiastici Giuseppe Pontillo, il sindaco di Licata Giuseppe Galanti.