Modica, "Il creato in una carezza". Trecento grestini a Crisci ranni
Dimba, Fognò, Bankoto e Gijo. Sono i nomi delle squadre del Grest al cantiere educativo ‘Crisci ranni’ di Modica. Circa trecento grestini, in quattro squadre, accompagnati da 110 animatori. Bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni che, fino al 31 luglio, vivranno un’estate all’insegna dell’allegria, ma anche della riflessione sul tema che quest’anno è stato scelto per accompagnare la kermesse estiva al cantiere educativo della ‘Vignazza’: ‘Laudato sì, il creato in una carezza’. E i nomi delle squadre non sono affatto casuali: nella lingua mandinga, un gruppo di lingue e dialetti parlati dal popolo Mandingo dell’Africa Occidentale, significano aria, acqua, terra e fuoco. I quattro elementi fondamentali che richiamano la tradizione, tanto orientale quanto occidentale, sull’equilibrio del pianeta. Il tema è stato scelto per richiamare l’enciclica di Papa Francesco sulla ‘cura della casa comune’. Rispetto della natura, partendo da una maggiore attenzione alla raccolta differenziata, ma anche più cura per l’ambiente che ci circonda, abbellendolo con alberelli che sono stati piantati nel giardinetto del cantiere educativo. Segni di attenzione che bambini e ragazzi stanno apprezzando molto, impegnandosi ad approfondire i temi e a mettere in pratica gli insegnamenti. Ci sarà anche un momento molto importante nei prossimi giorni. Il 19 luglio, infatti, insieme a Libera, i grestini vivranno un pomeriggio di riflessione sulla figura di Danilo Dolci e sulle sue battaglie per l’acqua.