Altro giorno di dolore a Vittoria per Simone: ai funerali anche Di Maio
Si terranno domani a Vittoria (Rg) i funerali del piccolo Simone D'Antonio, 11 anni, morto domenica mattina, dopo due giorni di agonia, nella divisione di Rianimazione pediatrica del Policlinico di Messina dove era ricoverato in prognosi riservata dopo che un Suv ha travolto lui, e il cuginetto coetaneo, giovedì sera tranciandogli le gambe. La notizia della morte di Simone è arrivata proprio durante lo svolgimento dei funerali del cugino Alessio, che invece era morto sul colpo nel terribile impatto con l'auto e che si sono svolti alla presenza di tremila persone. A celebrare i funerali nella Chiesa di San Giovanni Battista alle ore 16 sarà il vescovo di Ragusa, Carmelo Cuttitta. Ha annunciato la propria presenza il vice premier Luigi Di Maio che ha annullato tutti gli appuntamenti in agenda per essere presente alle esequie del bambino. Il vicepresidente dell'Ars Giancarlo Cancellieri (M5S) ha chiesto al presidente dell'Assemblea di "non prevedere seduta d'Aula domani per consentire ai deputati di partecipare ai funerali".
La Commissione straordinaria del Comune ha concesso gratuitamente, per venticinque anni, rinnovabili per un uguale periodo, il diritto d'uso di due suoli nel Cimitero di Vittoria per la tumulazione dei piccoli Alessio e Simone D'Antonio.
“Abbiamo voluto dimostrare vicinanza alle famiglie dei due piccoli martiri – hanno dichiarato i Commissari Filippo Dispenza, Giovanna Termini e Gaetano D'Erba - e per questo, oltre ad avere proclamato due giornate di lutto cittadino in occasione delle date dei funerali e a decidere la costituzione di parte civile nel processo che vedrà imputati i soggetti che hanno causato la disgrazia, abbiamo voluto mettere a disposizione gratuitamente il suolo per la sepoltura delle due vittime nel Cimitero di Vittoria, dando così un ulteriore segnale tangibile del coinvolgimento dell'amministrazione comunale alla famiglia e alla comunità intera”.
E il Comune di Vittoria si costituirà parte civile nel procedimento penale che sarà instaurato a carico dei soggetti che hanno provocato il tragico decesso dei piccoli Alessio e Simone D'Antonio.
Lo ha deciso la Commissione straordinaria, che ha già trasmesso alla Procura della Repubblica di Ragusa una nota con cui chiede che al Comune vengano riconosciuti i diritti e le facoltà previsti dal Codice di Procedura penale e, in particolare, di essere avvisato dello stato del procedimento e del compimento degli atti e delle fasi procedurali utili alla costituzione di parte civile.