'Torrente Modica - Scicli non è inquinato', polemico sindaco con Legambiente
"Le indagini non evidenziano condizioni di inquinamento. Le concentrazioni dei parametri determinati sul prelievo delle acque del Torrente Modica-Scicli, effettuato a circa 60 metri dalla cosiddetta foce, nell'area dove il corso d'acqua in atto crea un fenomeno di lagunaggio senza sboccare a mare, sono coerenti con la condizione di ristagno delle acque e non evidenziano consistenti condizioni di inquinamento". E' quanto scrive l'Arpa in merito ai risultati delle analisi di un prelievo effettuato ad otto metri della battigia nello specchio di mare del lido Arizza, in direzione del torrente Modica-Scicli, nel Ragusano, smentendo così quanto affermato da Goletta Verde di Legambiente nei giorni scorsi. I dati di Legambiente erano stati smentiti nei giorni scorsi anche dal Comune di Scicli. A riferire quanto afferma l'Arpa sono stati il sindaco di Scicli Enzo Giannone e l'assessore all'ambiente Ignazio Fiorilla. "Ci permettiamo a questo punto di chiederci - dice Giannone - come, dove e quando Goletta Verde avrebbe fatto i prelievi e le relative analisi, mettendo in moto un meccanismo mediatico intollerabile e ingiusto a discapito dell'immagine della città di Scicli e del suo territorio. A maggior ragione, a questo punto il Comune valuterà eventuali azioni risarcitorie ai danni di chi ha perpetrato questa azione". "Per contro, continuando nel nostro impegno serio a tutela dell'ambiente - continua Giannone - ci siamo comunque attivati sin da subito per promuovere un incontro tra i Comuni di Scicli e Modica, l'Asp, l'Arpa, la ex Provincia, la Capitaneria di Porto per monitorare tutte le criticità che possono essere presenti lungo l'alveo del torrente Modica-Scicli, a partire dal depuratore di Modica, così come peraltro abbiamo fatto reiteratamente anche in passato".