Siracusa, martedì nella chiesa di Santa Rita l'addio ai coniugi Tropea
Saranno celebrati martedì alle 10 nella chiesa di Santa Rita a Siracusa, i funerali di Armando Tropea e della moglie Maria Pia Reale, morti venerdì sera in un incidente stradale avvenuto sulla Statale 115. La Procura della Repubblica ha ritenuto di non dovere eseguire l’autopsia sui corpi dei coniugi siracusani. Il pm Vincenzo Nitti ha però disposto il sequestro dei mezzi incidentati e delegato alla polizia municipale di eseguire i rilievi scientifici per verificare nel dettaglio la dinamica del sinistro.
I Tropea, abitavano a Città Sant’Angelo, ma, come ogni estate, trascorrevano un periodo di ferie a Siracusa, loro città natale. E nella città in provincia di Pescara, Maria Pia Reale, 62 anni, insegnava all’istituto “Spaventa” mentre il marito, Armando Tropea di 62 anni, era direttore nazionale della divisione stampa e digital della locale Manzoni, la società che si occupa della raccolta pubblicitaria per il quotidiano “La Repubblica”.
Maria Pia e Armando si erano conosciuti alla fine degli anni Settanta quando, entrambi frequentavano gli studi di Onde Radio, in viale Teracati dove impegnavano il loro tempo a fare i Dj. Mentre Armando ha intrapreso la carriera nel settore pubblicitario, prima occupandosi della raccolta pubblicitaria di Tvs prima di fare il grande balzo verso la società Manzoni, per occuparsi degli spazi pubblicitari della catena di quotidiani Il Diario di Giancarlo Parretti prima di passare alla Manzoni dove ha fatto carriera occupando uno dei posti di maggior prestigio ed importanza che lo impegnava per cinque giorni la settimana in giro per l’Italia per poi fare base, durante i fine settimana, nel centro in provincia di Pescara.
Ancora tutta da chiarire la dinamica dell'incidente. I Tropea stavano viaggiando in sella a uno scooter con direzione di marcia verso il capoluogo. Intorno alle 20.30, giunti all’altezza di contrada Cozzo Villa, il loro mezzo si è scontrato con un Monovolume che viaggiava in senso opposto, e alla cui guida c’era un 40enne catanese. Secondo le prime indiscrezioni, alla base dell’incidente vi sarebbe un sorpasso da parte della vettura che, occupando la carreggiata opposta, ha centrato lo scooter su cui viaggiavano i coniugi siracusani. L'impatto è stato micidiale ed i caschi che marito e moglie indossavano non sono serviti a salvargli la vita.
(Nella foto del Centro di Pescara Armando Tropea con la moglie Maria Pia Reale)