Porto Empedocle, Open Arms resta sotto sequestro amministrativo
La nave Open Arms, che ieri è stata dissequestrata dal gip del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto che ha però convalidato il sequestro, non potrà lasciare lo scalo di Porto Empedocle (Ag). E' stata infatti sottoposta a fermo amministrativo il 22 agosto scorso (due giorni dopo il sequestro penale da parte della Procura di Agrigento), a margine dell'ispezione dei militari della Guardia costiera. In quell'occasione emersero infatti una serie di gravi anomalie relative alla sicurezza della navigazione, al rispetto della normativa in materia di tutela dell'ambiente marino, al training e alla familiarizzazione dell'equipaggio con le procedure di emergenza previste a bordo. Fino a quando queste anomalie non verranno eliminate, la nave della Ong spagnola non potrà salpare.
La Guardia costiera di Porto Empedocle (Ag) - che ha sottoposto a fermo amministrativo la Open Arms per carenza di sicurezza della navigazione - ha contattato la Spagna. Arriveranno, non prima del prossimo 9 settembre, gli ispettori spagnoli per verificare la situazione dell'imbarcazione che è, appunto, battente bandiera iberica. Fino a quando non arriveranno gli ispettori spagnoli, l'Open Arms - che ieri è stata dissequestrata dal gip del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto - non potrà riprendere il largo e resterà attraccata alla banchina di Porto Empedocle.