Catania, arrestato per armi e droga: in casa aveva 19 chili di marijuana
La Polizia di Stato ha arrestato a Catania, il pregiudicato, Paolo Di Bella, 42 anni, per detenzione illegale di arma da fuoco clandestina e di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nell’ambito dei mirati servizi di ordine e sicurezza predisposti dal Questore di Catania, personale della Squadra Mobile – Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, ha intensificato i controlli nel centro storico, ed in particolare nella zona di piazza Federico di Svevia, luogo in cui esistono diverse piazze di spaccio al dettaglio.
Nell’occasione, il personale della sezione Falchi ha notato un motociclo, con a bordo due soggetti, percorrere le vie del centro, ad elevata velocità, per poi imboccarne una senza uscita. Immediatamente dopo, i due soggetti si sono introdotti all’interno di un’abitazione in cui vi era una finestra prospiciente la pubblica via. La circostanza ha consentito al personale della sezione Falchi di predisporre un breve servizio di osservazione, ad esito del quale si appurava che all’interno fosse in atto la vendita di sostanza stupefacente.
Gli agenti, dunque, si sono introdotti nell’abitazione e hanno fermato i soggetti all’interno, riconoscendo colui che vi risiedeva, Paolo Di Bella. In tale contesto, è stata eseguita un’accurata perquisizione di tutto l’immobile, ad esito della quale è stata rinvenuta una pistola clandestina, con relativo caricatore e due cartucce calibro 22 ed un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, ossia 25 involucri con all’interno marijuana, per un peso complessivo di 19 chili circa, 3 pastiglie di ecstasy, una bilancia di precisione, materiale per il confezionamento e una somma di denaro ritenuta provento dell’attività illecita.
Nel prosieguo dell’attività, sono stati identificati anche i due soggetti giunti nell’abitazione di Di Bella verosimilmente per acquistare dello stupefacente.
Espletate le formalità di rito, Paolo Di Bella è stato associato presso la casa circondariale Piazza Lanza di Catania.