La Sicula Leonzio resiste un solo tempo, poi il Catanzaro dilaga ( 3 - 1)
Si complica il cammino della Sicula Leonzio costretta alla resa sul campo del Catanzaro, oggi capolista, che soffre nel primo tempo. Poi gli uomini di Auteri dimostrano di essere squadra di rango e ben attrezzata per la categoria. Mossa vincente i cambi tra primo e secondo tempo per i padroni di casa. E' proprio quest'ultimo a creare l'occasione del vantaggio giallorosso: protegge palla e salta secco Parisi che è costretto a stenderlo; dalla punizione, battuta dallo stesso Di Livio, il più lesto di tutti è Fischnaller che con un colpo di testa in torsione beffa Nordi per il vantaggio giallorosso. Pochi minuti più tardi ancora un'invenzione di Di Livio libera Fischnaller che entra in aerea di rigore, arriva sul fondo e offre a Kanoutè il facile pallone del 2-0 che di fatto chiude i giochi. C'è spazio anche per il gol su rigore che la piazza aspetta dal quel famoso 13 febbraio: dopo l'errore contro la Juve Stabia si presenta sul dischetto Luca Giannone che freddissimo spiazza Nordi e sigla il 3-0. Costano cari i cali d'attenzione ai siciliani che non creano molto e dopo un primo tempo di contenimento non riescono più a sopprimere la voglia di vittoria degli uomini di Mister Auteri. Sul finale accorcia le distanze la Sicula Leonzio con un colpo di testa di Lescano su assist di Bariti.