Il Catania cade a Reggio Calabria nei primi 120 secondi: altra trasferta amara
I sogni del Catania si infrangono in 120 secondi. Il tempo necessario alla Reggina per piazzare il gol partita con Corazza. Un'altra sconfitta in trasferta per i rossazzurri di Camplone che non riescono a rimontare nei restanti 88 minuti di gioco. Anzi dopo il gol a freddo della Reggina, accusano il colpo e non riescono a reagire allo svantaggio.
Anzi sono gli amaranto sorretti dagli oltre 10 mila spettatori del Granillo a sfiorare al 20' il raddoppio. Blondett è impreciso a trasformare in gol un'ottima sponda di Rossi.
Poi c'è un'uscita a vuoto di Furlan che si scontra con i propri compagni e Corazza deposita la palla in fondo al sacco. L'arbitro annulla per un inesistente fuori gioco.
La prima minaccia per la Reggina arriva al 37'. Un bolide di Mazzarani trova pronto Guarna che riesce a deviare in angolo.
Nel secondo tempo i padroni di casa falliscono due clamorose occasioni, prima con Corazza e subito dopo con Bellomo. In precedenza era stato Curiale su una ripartenza, a calciare fuori misura.
Negli ultimi dieci minuti la Reggina tira i remi in barca e difende il vantaggio, il Catania, però, fino al triplice fischio, non crea nessuna azione da gol.
(Nella fotodi Tempo Stretto il gol della Reggina )