La morte di De Simone a Siracusa, il gip non archivia: forse fu un omicidio
Bisognerà ancora indagare per far luce sulla morte di Angelo De Simone, trovato morto a Siracusa nel febbraio del 2016 con una corda al collo. Il giudice delle indagini preliminari ha rigettato la richiesta di archiviazione proposta dalla Procura che aveva chiuso il caso come suicidio. Il Gip Salvatore Palmeri ha tenuto in debita considerazione le dichiarazione del collaboratore di giustizia, Mattia Greco. Questi avrebbe raccontato ai pm della Dda che De Simone sarebbe entrato in un grosso giro di droga e che sarebbe stato ucciso da due uomini, che poi avrebbe legato al collo della vittima la corda facendo credere al suicidio.
Mattia Greco avrebbe fatto pure i nomi e cognomi dei presunti killer. Inoltre ci sarebbero altri testimoni non legati agli affari di droga che parlerebbero di un omicidio.