Calcio, Promozione: Frigintini "corsaro" a Piazza Armerina ( 2 a 0 )
ARMERINA 0
FRIGINTINI 2
ARMERINA: Cigna, Minolfi, D’Amato, Albini (1’ st. Latragna), C. D’Assaro (19’ st. Liuzzo), E. D’Assaro, Placenti, Nicotra, Domicoli (42’ st. Vittoria), Alessandro, Lo Bartolo (1’ st. La Marca). All. Angilella
FRIGINTINI: La Licata, Jatta, Suizzo, Mattia Buscema (23’ st. Gugliotta), Pianese, Vinci, Vitale, Bonomo (8’st. Hydara), Puma (37’ st. Macauda), Calabrese (22’ st. Iemmolo), Sella (27’ st. Guglielmino). All. Adamo.
ARBITRO: Alessio Marino di Acireale
RETI: pt.22’ Puma; pt.39’ Sella
Nella giornata che non iniziava sotto i migliori auspici per l’assenza di tre atleti che nelle ultime giornate si erano dimostrati tra i più in forma (Alex Corallo, Damiano Buscema e Federico Bufalino), i rossoblù del Frigintini calcio Città di Modica ritornano da Piazza Armerina con un successo dedicato a loro stessi e al presidente nel giorno del suo compleanno. Un successo ottenuto grazie alla determinazione di tutto il gruppo che ha affrontato gli avversari con il piglio giusto e con la precisa volontà di ritornare dalla trasferta dalla città dei mosaici con un risultato positivo.
Al termine del confronto è stato successo pieno grazie alle reti messe a segno nel corso dei primi 45’ (entrambe con un colpo di testa) la prima realizzata da Giovanni Puma su preciso assisti di Muhammed Jatta e il secondo da Carlo Sella. Due gol che potevano trovare compagnia se nel secondo tempo lo stesso Giovanni Puma non si fosse “mangiato” altre due favorevolissime occasioni da rete.
«Importantissima vittoria –affermava a fine gara il presidente Salvatore Colombo- ottenuta contro una formazione che aveva l’assoluta necessità di fare punti e che giocava sul proprio terreno di gioco. In mattinata avevamo avuto la notizia dei tre ragazzi che non sarebbero stati della partita, ma non ci siamo fasciati la testa e i sostituti si sono comportati benissimo. Tre punti –conclude, il massimo esponente della società- che ci permettono di migliorare la classifica e affrontare i prossimi tre impegni (proibitivi) con più serenità e convinzione nelle nostre capacità».