Nè acqua, nè luce mai pagate per sette anni, 24 arresti a Licata
Ventiquattro persone, residenti in due diverse palazzine di Licata (Ag), sono state arrestate dai carabinieri per furto aggravato. I militari sospettavano che in alcuni palazzi ci fossero degli allacci abusivi alle reti idriche ed elettriche. Una cinquantina di carabinieri hanno dato corso al blitz e in flagranza di reato hanno proceduto a 24 arresti. In alcuni casi, le bollette non venivano pagate da 7 anni. Il danno, per le società che si occupano della gestione dei servizi, si aggira intorno ad un milione di euro.
Durante l'operazione che ha portato a 24 arresti effettuati in via Torrenova per furto di acqua e corrente, hanno salvato la vita ad un bambino di 3 anni. Il piccolo aveva ingoiato una gomma da masticare e non riusciva più a respirare. Le urla della zia hanno richiamato l'attenzione dei militari che sono intervenuti e, con apposite manovre, sono riusciti a soccorrere il piccolo. "Determinazione nel perseguire i reati, ma sempre anche grande umanità e disponibilità ad aiutare gli altri per i carabinieri", ha dichiarato il comandante provinciale di Agrigento: il colonnello Giovanni Pellegrino.