Il punto sul Napoli: le idee di Ancelotti per puntare alla vetta
Il pareggio a reti bianche contro il Torino ha certificato il momento di appannamento del Napoli: una squadra forte, con tante armi a propria disposizione e un allenatore top, che non riesce ancora ad esprimersi al meglio. La Juventus e l’Inter sembrano, ad oggi, ad un livello superiore: la piazza partenopea, dopo il sogno con Sarri, vorrebbe il definitivo salto di qualità. Tocca dunque ad Ancelotti rimettere gli azzurri sui binari corretti, e farlo immediatamente. Ora o mai più, perché la vetta dista già 6 lunghezze, e al Napoli toccherà affrontare un ciclo di partite terribile. Lo stesso mister non nasconde la propria delusione, con una classifica che “piange un po’”.
Il ciclo terribile del Napoli dopo la sosta
Con il weekend della sosta oramai alle spalle, il Napoli tornerà a lavorare in vista della ripresa del campionato. Si comincerà a giocare ogni 3 giorni, con la possibilità concreta di arrivare affaticati alla fine dell’anno. Ogni partita rischia di essere complicata, tanto che Ancelotti dovrà pensare di ruotare gli effettivi per evitare carichi di lavoro eccessivi. Magari proprio a partire dal primo impegno in calendario contro il Verona. Il Napoli parte super-favorito per il prossimo turno di Serie A secondo le quote sul calcio dei principali siti di betting, come William Hill ad esempio: la squadra di Ancelotti viene proposta vincente contro il Verona a 1.18, mentre l’eventuale, ed improbabile, pareggio viene dato a 6.5. Un match abbordabile ma Ancelotti potrebbe pensare seriamente al turnover: in settimana c’è la Champions League, il Napoli non può più sbagliare. In campionato il calendario prevede poi Spal, Atalanta e la Roma: sarà meglio aver dimenticato incognite e incertezze, perché l’asticella degli impegni si alza, e la vetta della classifica rischia di allontanarsi.
Tutti i problemi che deve risolvere il Napoli
Il Napoli aveva fatto intravedere idee e spezzoni di calcio-spettacolo contro il Liverpool, eppure sembrano passati mesi da quella partita. Il match di Champions doveva rappresentare finalmente il manifesto ancelottiano di un Napoli che veste i panni della big europea: tutto sfumato, tutto che sembra da rifare. Il mister azzurro dovrà infatti risolvere molti problemi del Napoli, prima di proporsi in maniera convincente in Europa. Nello specifico c’è un attacco che non gira e che non segna più. Insigne non sta brillando, e lo stesso dicasi del nuovo acquisto Lozano, che andrà aspettato.
Al di là dei singoli, è il gioco che singhiozza un po’ troppo, con pause eccessive e qualità a fasi alterne. Il Napoli non riesce a controllare con efficacia la partita sui 90 minuti, imponendo dall’inizio alla fine ritmi alti e calcio spettacolare. Tanto da pensare già alla prossima finestra di mercato: a gennaio potrebbero arrivare addirittura due acquisti. Con un nome suggestivo sullo sfondo: Ibrahimovic ha aperto al trasferimento al Napoli, visto lo splendido rapporto con Ancelotti. E la stessa cosa ha fatto Hamsik dalla Cina, di fatto lasciando aperta la strada per un importante ritorno.