Sigilli della Finanza a 5 Centri scommesse: 2 ad Avola e 3 a Siracusa
Vasta operazione di Guardia di Finanza e Polizia di Stato che, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa e in esecuzione di apposito provvedimento cautelare emesso dal Giudice per le indagini preliminari del locale Tribunale, hanno individuato 8 attività commerciali dove illecitamente venivano raccolte scommesse su eventi sportivi.
Tutti i centri sono stati oggetto di un provvedimento sequestro emesso dal GIP di Siracusa su richiesta della locale Procura; ma 3 di essi, 1 ubicato a Canicattini Bagni e 2 a Siracusa, hanno rapidamente cessato la loro attività, per cui i sigilli sono stati apposti solo sui 5 centri ancora operativi, 2 dei quali si trovano ad Avola e 3 nel capoluogo di provincia.
I titolari, in totale 9 soggetti, risultano indagati per aver gestito, in assenza di licenza di P.S. e concessione A.A.M.S., centri scommesse a insegna “Stanleybet”, svolgendo illecitamente un’attività organizzata al fine di accettare, raccogliere e comunque favorire l’accettazione e la raccolta delle giocate che, per via telefonica o telematica, venivano accettate all’estero dalla società maltese Stanleybet Malta Limited.
Il provvedimento cautelare giunge al culmine di penetranti attività di indagine, dispiegate dai finanzieri del Nucleo Pef di Siracusa e della Tenenza di Noto nonché dai poliziotti dei Commissariati di Avola e Noto, all’esito delle quali è stata acclarata, presso le attività commerciali investigate, la conduzione di illecita attività di raccolta di scommesse su eventi sportivi.
In particolare, le indagini hanno evidenziato che i centri scommesse sequestrati, in primis, hanno operato privi di validi titoli per l’esercizio dell’attività, quali la concessione rilasciata dall’Azienda Autonoma dei Monopoli di Stato e la licenza di P.S. rilasciata dalla Questura di Siracusa; in secondo luogo, operando per conto di una società di scommesse con sede a Malta, la Stanleybet Malta Limited, avrebbero raccolto su rete fisica le scommesse mediante la consegna di denaro contante da parte degli avventori e l’utilizzo di conti giochi appositi, intestati ai titolari del centro o di soggetti terzi, per la giocata presso il server della casa madre.