Modica, raccolta dell'umido sospesa: in città scoppia l'emergenza spazzatura
Si va velocemente verso una vera e propria emergenza a Modica dove da una settimana è sospesa la raccolta dell'umido. Tutto deriverebbe - secondo quanto afferma l'assessore all'Igiene Urbana, Pietro Lorefice - all'esaurimento delle quote spettanti al Comune per il conferimento dell'umido nelle piattaforme che lo lavorano. Quella di Ragusa, dove conferisce Modica, dovrebbe riaprire in questi giorni, ma per il conferimento potrebbe essere necessario aspettare alcuni giorni. Non ci sarebbe disponibilità neppure nelle altre piattaforme della Sicilia sud orientale. In questo panorama, le alternative sono drammaticamente pochissime. E, intanto, a parte lo spettacolo indecoroso nel centro cittadino (nelle foto, contenitori dell'umido stracolmi in via Vittorio Veneto, accanto alla scuola di Santa Marta e in viale Medaglie d'Oro ) cresce il malcontento di ristoratori e di gestori di bar. Dal Comune affermano che, per i casi più urgenti, le segnalazioni vengono evase. C'è da dire, anche, che, a causa della frequenza ridotte del servizio di raccolta della differenziata - per ora si ritirano plastica e carta - la Igm che ha in appalto il servizio, ha messo in ferie alcuni dipendenti in attesa che la situazione possa trovare uno sbocco. Il Comune ha il dovere di trovare una soluzione, magari sollecitando un intervento della Prefettura per scongiurare in città una grave emergenza igienico-sanitaria.