Karate
Il vittoriese Panagia conquista l'oro nello stage di Lignano
Dopo 3 giorni di intenso e professionale lavoro in prospettiva olimpica, è terminato con un grande successo il 31° stage tecnico e seminario internazionale ( il Karate dal 2020 aTokyo entrerà a far parte degli sport olimpici) .
Il tutto è stato diretto dal d.t. Pierluigi Aschieri che si è avvalso della collaborazione di Roberta Sodero, Luca Valdesi, Sara Cardin, Veronica Maurizi, Mattia Busato, Roberto Bacchilega e del presidente della C.N.G. Salvatore Nastro che, al riguardo dice ”Si è chiuso il trentunesimo Stage di Lignano. Questo appuntamento, ormai classico per tutti, praticanti e maestri, si è aperto all'insegna del Karate Olimpico che ha reso il clima euforico con la coscienza di tutti di far fronte ad un impegno gravoso. Il d.t. Pierluigi Aschieri, coinvolgendo tutti i tecnici presenti, ha dato le linee guida per affrontare questo quadriennio. Domenica, giornata intensa di gare dove si sono visti incontri di alto livello nelle prove di kata dove il diciassettenne Vittoriese Giuseppe Panagia (nella foto) ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria juniores vincendo tutti gli incontri e battendo in finale il campano Petrillo Daniele con il risultato di 3 a2.
Il sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, e il presidente del consiglio comunale, Andrea Nicosia, si sono complimentati con Giuseppe Panagia, giovane atleta vittoriese, per la conquista della medaglia d'oro al 31° Open Internazionale di Lignano Sabbiadoro.
“Ancora una volta – ha dichiarato il sindaco – lo sport vittoriese è protagonista con uno dei suoi atleti più talentuosi. Il mio plauso va a Giuseppe Panagia che ha reso l’intera città orgogliosa e sono sicuro che avrà tante altre occasioni per essere protagonista di primo piano nel panorama sportivo”. Si tratta di un giovane dalle grandi capacità, ben guidato dal suo maestro Santo Torre; sono certo che saprà raggiungere ulteriori e più prestigiosi traguardi, anche in prospettiva dell'inserimento del karate nelle discipline olimpiche, a partire dall'edizione 2020 di Tokyo”.