Calcio, il Cga autorizza l'Akragas a giocare all'Esseneto fino al termine della stagione
La squadra di calcio dell'Akragas di Agrigento potra' disputare la parte finale del campionato di Serie D, girone I, tra le mura amiche dello stadio Esseneto, nella Citta' dei Templi. Lo ha deciso il Consiglio di giustizia amministrativa per la Sicilia di Palermo, che ha confermato, in composizione collegiale, il decreto presidenziale urgente del 30 gennaio, grazie al quale la squadra aveva potuto disputare le partite casalinghe del 31 gennaio e del mese scorso davanti al proprio pubblico. I giudici amministrativi hanno condiviso le tesi degli avvocati Girolamo Rubino e Daniele Piazza, che avevano impugnato il diniego opposto dalla questura di Agrigento, contro l'uso dell'impianto sportivo da parte della societa'. Determinante, per la valutazione negativa, era stata la circostanza che parte del capitale sociale della Ssd Akragas fosse riconducibile al convivente del legale rappresentante del sodalizio, che aveva alcuni pregiudizi penali. I difensori del club biancazzurro avevano pero' osservato che la licenza di polizia e' un'autorizzazione personale: quando si e' nell'ambito di un'organizzazione in forma societaria, la licenza deve essere intestata alla persona fisica investita di poteri di rappresentanza organica della societa', la quale resta l'unica responsabile dell'attivita' autorizzata. Non influiscono dunque la titolarita' di parte del capitale ne' i pregiudizi a carico di persone diverse. Da qui il via libera alla societa' calcistica.