La sintesi
Augusta, consiglio comunale sull'autorità portuale: uniti contro l'ennesimo "scippo"
Rispetto del criterio di classificazione UE nell’individuazione del porto quale sede di Autorità di Sistema Portuale sulla base del rispetto della rete dei porti CORE, nomina del Presidente con necessaria compartecipazione degli enti locali interessati e nomina di un membro del comitato di gestione da parte del Sindaco in cui insiste il porto CORE, reperimento dei fondi e avvio degli interventi di bonifica del Sito di Interesse Nazionale Priolo, dislocazione dell’Hotspot per l’immigrazione presso altri porti non CORE e previsioni di norme di garanzia per il personale dipendente delle autorità accorpate. Sono questi gli auspici approvati ieri dal Consiglio comunale attraverso una mozione di indirizzo congiuntamente elaborata da maggioranza e opposizione, ma illustrata dal Consigliere 5 stelle Toriello ed approvata all’unanimità, dopo che anche i comuni di Priolo e Melilli hanno approvato un atto similare. Il Consiglio comunale monotematico sul tema dell’Autorità portale ha dato vita ad un intenso e fruttuoso dibattito. Mentre il deputato Vinciullo ha elencato tutti i motivi, giuridici, economici, logistici e geografici, per cui Augusta è la sede naturale dell’ente, l’altro deputato regionale Bandiera ha suggerito al Sindaco di invitare il Ministro dei Trasporti Delrio a venire in uno dei prossimi Consigli comunali per spiegare le ragione per cui Augusta viene scippata di questo ente essenziale per lo sviluppo del territorio. Accorati ma puntuali gli interventi dei Consiglieri. Triberio si è soffermato sull’importanza strategica dell’Autorità portuale visto che è in quella sede che si fanno le scelte più importanti in relazione agli investimenti da fare ed invita ad una rapida approvazione del Piano Regolatore Portuale. Il Consigliere Di Mare sottolinea che ormai la scelta è politica e politicamente ci saranno delle responsabilità anche perché quello che manca ad Augusta è proprio il peso politico che vedrà ulteriormente affievolirsi se non ci sarà alcun membro nel Consigli di Amministrazione indicato dal Sindaco. Ultimo allarme, sempre del Consigliere Di Mare, viene lanciato sul bilancio unico delle Autorità accorpate che porterà gli utili di Augusta coprire le perdite di Catania. Dagli interventi e dalla partecipazione in tribuna del pubblico, appare evidente che lo sviluppo portuale è molto sentito in città che ripone le speranze nel Sindaco che proprio oggi è a Roma per discutere del temacon il Ministro dei Trasporti Delrio.