Il delitto del bambito a Santa Croce Camerina
Loris, l'avvocato di Veronica Panarello: "Dimostreremo la sua innocenza alla Corte d'Assise di Siracusa"
A due settimane dall'udienza dal Gup di Ragusa che dovrà decidere sul rinvio a giudizio di Veronica Panarello, l'avvocato della mamma accusata di avere ucciso il figlioletto Loris il 29 novembre del 2014, a Santa Croce Camerina, scopre le carte. Francesco Villardita non ha la minima intenzione di ricorrere al rito abbreviato per la sua assistita. Vuole che Veronica si difenda, dimostrando la sua innocenza, davanti ai giudici della Corte d'Assise di Siracusa. La donna si è sempre detta estranea al delitto del bambino, ma resta l'unica indagato per l'omicidio di Loris, che poi fu trovato morto nel canalone del vecchio mulino alle porte di Santa Croce Camerina. La donna è detenuta nel carcere di contrada Petrusa ad Agrigento dal dicembre del 2014 ed ha avuto soltanto un permesso di un paio di ore dal giudice di sorveglianza per potere rendere omaggio alla tomba del figlio. Così il "circo mediatico" che ha caratterizzato "il caso Loris" si trasferirà a Siracusa per una vicenda dai contorni molto tristi.