La donna interrogata dal Pm nel carcere di Agrigento
Veronica:"Non ho portato Loris a scuola, ma non l'ho ucciso io"
E' durato circa 7 ore l'interrogatorio nel carcere di Agrigento di Veronica Panarello, madre di Loris Stival, il bimbo ucciso a Santa Croce Camerina, nel ragusano il 29 novembre del 2014. L'interrogatorio, al quale hanno preso parte il sostituto procuratore di Ragusa Marco Rota ed il legale della donna, Francesco Villardita, è iniziato intorno alle 12.15. Secondo quanto si apprende, la mamma di Loris avrebbe detto al Pm di non avere ucciso il figlio. Ha ammesso però di "non averlo accompagnato a scuola", ma che il giorno in cui è stato ucciso il bambino "è salito a casa con le chiavi" che gli ha dato lei. Poi, ha aggiunto, di "avere un buco e di non ricordare". E' stata la madre del bambino di 8 anni, strangolato e gettato nel canalone al Vecchio Mulino a Santa Croce Camerina, a chiedere di essere sentita. All'uscita del carcere il difensore di Veronica Panarello, Francesco Villardita non ha detto una sola parola. "Silenzio stampa. Non farò più alcuna dichiarazione fino all'udienza preliminare. "E' stata un giornata pesante - ha concluso il penalista - non faccio nessun commento".