Davide Stival e i nonni paterni ammessi come parti civili
Ragusa, sul delitto di Loris integrazioni della Procura al Gup: l'udienza per Veronica aggiornata al 3 dicembre
E' stata aggiornata al prossimo 3 dicembre l'udienza preliminare sul rinvio a giudizio di Veronica Panarello. Lo ha deciso il Gup Andrea Reale accogliendo la richiesta dell'avvocato della donna dopo che la procura ha depositato un'integrazione alla consulenza medico legale. Il giudice ha anche ammesso come parti civili il marito di Veronica Panarello e i due nonni paterni del bambino. Veronica Panarello è accusata di avere ucciso a Santa Croce Camerina, il figlio Loris, 8 anni, il 29 novembre del 2014 e di avere occultato il cadavere.
"L'integrazione della consulenza medico-legale depositata al gup riguarda le fascette ai polsi". Lo ha precisato il sostituto procuratore Marco Rota dopo il rinvio al tre dicembre prossimo dell'udienza preliminare su Veronica Panarello. Il magistrato non ha voluto aggiungere altro. Così come il procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia, che lapidario ha detto: "oggi non è la giornata per parlare con una udienza preliminare che non si è ancora conclusa".
"Noi cerchiamo la verità nel processo". Lo ha detto l'avvocato Daniele Scrofani, che assiste il papà e la nonna di Loris, Davide Stival e Pina Aprile, dopo la decisione del gup di Ragusa di rinviare al 3 dicembre l'udienza preliminare su Veronica Panarello. Il penalista ha sottolineato che la Procura ha depositato un'integrazione della consulenza medico-legale, nuove perizie sull'allineamento delle telecamere e altri verbali tecnici. La decisione del gup non sospende i termini di custodia cautelare ma Veronica Panarello resta in carcere.