In via Luigi Sturzo
Catania, aggredisce un gruppo di bengalesi: nigeriano in manette
Una lite nata per futili motivi, degenera e finisce con due persone in ospedale. E’ accaduto ieri sera in Via Luigi Sturzo a Catania: in manette è finito un nigeriano Emmanuel Chukwuebuka Kelvin, di 24 anni, ospite del C.A.R.A. di Mineo, che al termine di una lite verbale con alcuni bengalesi, tra cui una donna incinta, ha rotto una bottiglia di vetro ed ha iniziato a minacciarli. Uno di loro è stato raggiunto al volto da un pugno. Le vittime dell'aggressione si sono rifugiate dentro un’auto di loro proprietà da dove hanno chiamati i Carabinieri. L'aggressore è stato rintracciato ad un centinaio di metri di distanza. L'uomo, a quel punto, ha aggredito anche i militari dell'Arma, che, non senza fatica lo hanno bloccato e arrestato per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, Due le persone che hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari dell’Ospedale Vittorio Emanuele: un uomo per una lieve ferita al labbro e la donna in gravidanza per un falso travaglio.