In risposta a Vinciullo
Siracusa, Garozzo:" Il nuovo ospedale? Mancano soldi e progetto esecutivo"
“Tutti vogliamo per Siracusa un nuovo ospedale in tempi brevi, ma il tentativo di scaricare la colpa dei ritardi solo sull’Amministrazione comunale rischia di apparire strumentale". Così il sindaco Giancarlo Garozzo risponde alle critiche mosse da Vinciullo a proposito dei ritardi sull'individuazione di un'area in cui realizzare il nuovo nosocomio in città. "Altri passaggi attendono di essere espletati, non sempre riconducibili al Comune - afferma il sindaco - e che, per certi versi, sono propedeutici a quelli di nostra competenza, come nel caso del caso del Piano particolareggiato che deve essere prodotto dall’Asp. E comunque - insiste il primo cittadino - resta ancora da risolvere il problema del finanziamento, non ancora disponibile e necessario anche per il progetto esecutivo. Sulla scelta dell’area – aggiunge il sindaco – l’ultima parola spetta in ogni caso al consiglio comunale. Da parecchi mesi gli uffici sono al lavoro per individuare più soluzioni così da mettere l’assise nelle condizioni effettuare la scelta più consona; credo che entro aprile la documentazione sarà a disposizione dei consiglieri”. Garozzo, infine, invita Vinciullo ad interrompere lo sciopero della fame e ricorda come la mancata realizzazione del progetto di finanza, sostenuta all'epoca da Stefania Prestigiacomo sia stata un'occasione persa. "Oggi, a distanza di 10 anni, il nuovo nosocomio sarebbe stato certamente realizzato”.