Borsa
Mercato di Milano in forte calo, sospese 5 banche: crolla Unicredit
Non si arresta la caduta di Piazza Affari con l'indice Ftse Mib che scivola del 2,1% trascinato dalle vendite sul comparto bancario. Sono cinque i titoli sospesi: Mps, Unipol, Banco Popolare, Bper e Ubi Banca mentre Unicredit, tornata agli scambi dopo una sospensione, perde il 6%.
"Penso che gli stress test abbiano mostrato che le banche italiane non sono il problema del sistema europeo. Questa è la vera novità". Così Matteo Renzi intervistato da Cnbc. "Negli ultimi 12 mesi ogni giorno si diceva che il problema erano le banche italiane e noi replicavamo che non era vero. Alla fine gli stress test mostrano la realtà: abbiamo la migliore banca europea, Intesa Sanpaolo, e quattro istituti su cinque sono in una buona situazione. Il problema è Mps, per la quale abbiamo lavorato con forza a una soluzione di mercato. Perciò sono soddisfatto del risultato".
Asia giù con petrolio, Australia taglia tassi - La caduta del petrolio, sceso nuovamente sotto i 40 dollari al barile, pesa sulle Borse asiatiche, mentre la decisione della Banca centrale australiana di tagliare di un quarto di punto i tassi di interesse, al minimo storico dell'1,5%, indebolisce la valuta di Sydney. Tokyo ha ceduto l'1,47% in attesa che domani il governo giapponese alzi il velo sui dettagli del piano di stimolo da 28 miliardi di yen. Poco mosse le Borse cinesi mentre Hong Kong è rimasta chiusa a causa di un tifone. Seul ha ceduto lo 0,36% e Sydney lo 0,84%. Il calo del petrolio "peserà probabilmente sull'umore degli investitori e potrebbe provocare un po' di fuga dal rischio" ha commentato a Bloomberg, James Woods, strategist di Rivkin Securities. In Europa proseguirà la stagione delle trimestrali - con Intesa, Ferrari e Poste che in Italia daranno i risultati - e si conosceranno i dati sui prezzi alla produzione nell'Eurozona mentre dagli Usa sono attesi quelli sulla spesa e il reddito personale.