Presentato dalla Filcams
Esposto all'Anticorruzione per l'appalto delle pulizie a Marisilia ad Augusta
Con un esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione, allo Stato Maggiore della Marina, al Prefetto di Siracusa ed al comandante militare marittimo Nicola de Felice, la Filcams Siracusa interviene sulla nuova gara per le pulizie della giurisdizione di Marisicilia, chiedendone l’annullamento in autotutela. Il 15 aprile 2016, appena tre giorni prima della pubblicazione del decreto legislativo n° 50 del 18 aprile 2016, la Direzione di Commissariato della Marina Militare di Augusta, ha pubblicato il bando per le pulizie per le basi della regione Sicilia con il criterio del “prezzo più basso”, metodo questo che fa si risparmiare la committenza, ma di fatto riversa sui lavoratori dell’appalto il rischio di pagare sulla propria pelle gli effetti . Già i lavoratori dell’appalto della Marina Militare di Marisicilia, hanno duramente pagato da 5 anni a questa parte con la riduzione degli occupati e con la riduzione dei contratti, gli effetti tremendi delle drastiche riduzioni sul capitolo delle pulizie operate dallo Stato Maggiore della Marina Militare, oggi con la pubblicazione della gara al “massimo ribasso” si potrebbe delineare una stagione di ulteriore mattanza sociale, e questo la Filcams non può permetterlo. Dichiarazione di Stefano Gugliotta segretraio Filcams Siracusa: “Il Dlgs. 50 del 18 aprile 2016, individua nei servizi ad alta intensità di manodopera, l’obbligo per le committenti di indire le gare sul metodo dell’offerta più vantaggiosa e non sul prezzo più basso; l’invito che abbiamo rivolto alla Direzione di Commissariato di Marisicilia è quello di annullare il bando in autotutela ed a ripubblicarlo secondo le norme in vigore. Ci auguriamo che il nostro appello venga accolto ed il bando ripubblicato secondo le norme di legge in vigore; non di meno auspichiamo una maggiore attenzione da parte della Marina Militare, se è vero che dopo tre giorni dalla pubblicazione è stato emanato il Dlgs. N°50 che modifica sostanzialmente a garanzia del lavoratore i metodi di aggiudicazione, è anche vero che la Marina Militare avrebbe dovuto sentire il “dovere morale” di adeguare il bando alle nuove norme. La Filcams su questa gara vigilerà attentamente; in assenza di un riscontro positivo, proclamerà per il giorno 29 settembre 2016, data fissata per l’apertura delle offerte lo sciopero dell’intero appalto pulizie della Marina Militare con una manifestazione presso la base di Marisicilia con il coinvolgimento dei lavoratori di tutti i cantieri della Regione Sicilia.