Tiziana Sortino intervistata dalla Rai
La sorella della vittima: "Mio fratello è morto per bullismo"
"Mio fratello è morto per bullismo, per un cornetto da un euro". Ne è convinta Tiziana Sortino, sorella di Nuccio, il titolare del panificio di Floridia, ucciso sabato mattina poco prima dell'alba. Tiziana ha raccontato che "mio fratello era un gran lavoratore, aveva cominciato ad aiutare la famiglia quando aveva solo 11 anni. Poi aveva seguito mio padre che lavorava per l'Enel, ma la sua passione era il forno, così aveva deciso di aprire l'attività". La sorella del commerciante intervistata in esclusiva dalla Tgr della Rai parla dell'omicidio commesso da due bulli e aggiunge: " Da un anno andavano di notte al panificio e gli davano fastidio. Gli gettavano sul pavimento, zucchero, farina ed altra merce. La notte fatale gli avevano buttato per terra anche il pane appena sfornato. Mio fratello ha perso la testa, ma senza usare violenza, li ha mandati via. Dico soltanto - ha concluso Tiziana - che non si può morire così, adesso ci vuole giustizia".
Intanto il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino ha fatto sapere che per il giorno dei funerali di Sebastiano Sortino, proclamerà il lutto cittadino. La vittima faceva parte del direttivo provinciale ed in passato aveva respinto con forza richieste estorsine. Alle esequie parteciperà anche Tano Grasso fondatore dell'Associazione contro il pizzo e l'usura in Sicilia.