Fuocammare non vince l'Oscar, indifferenza a Lampedusa
L'edizione 2017 degli Oscar del entra nella storia per la vittoria di "Moonlight" come miglior film, inizialmente attribuita per errore al favorito "La la land", il musical di Damien Chazelle che ha comunque conquistato 6 statuette su 14 nomination. A dare l'annuncio sbagliato, una delle icone di Hollywood, Warren Beatty, al quale era stata consegnata la busta errata. Per qualche minuto si era pensato ad uno scherzo mentre sul palco andava in scena il caos. Emma Stone ha vinto come migliore attrice in "La la land" mentre l'Oscar come migliore attore e' andato al protagonista di "Manchester by the sea", Casey Affleck, fratello minore del piu' noto Ben Affleck. La miglior regia e' andata a Damien Chazelle, 32 anni, il piu' giovane ad aver vinto l'Oscar in questa categoria. Viola Davis e Mahershala Ali hanno conquistato le loro prime statuette, per i loro ruoli da non protagonisti nei film "Barriere" e "Moonlight", sul razzismo e la discriminazione contro gli afroamericani. Nessuna statuetta per Fuocammare il docufilm di Rosi, sull'immigrazione, girato a Lampedusa. Il mancato successo del film italiano ha lasciato indifferenti gli abitanti lampedusani. Qualcuno stamane, invece, ha parlato di un'occasione perduta per promuovere la comunità isolana.
Gianfranco Rosi non vince, ma come aveva detto alla vigilia non vuole sentir parlare di delusione: ''Sono felicissimo di questo meraviglioso viaggio durato un anno. E' stato davvero incredibile. Il film documentario ha finalmente assunto un valore universale". Grazie a Pietro (Bartolo, il medico che da anni salva vite a Lampedusa ndr.), a Samuele (il bambino protagonista del film ndr), a Lampedusa e a tutti coloro ci hanno accompagnato in questo viaggio a partire dai produttori'', conclude Rosi.