Svaligiavano le case dei disabili, condannati 4 romeni a Termini
Condannati a Termini Imerese alcuni componenti di una banda di rumeni che utilizzava le badanti come basiste per svaligiare case e ville di persone disabili. Quattro i romeni condannati dal giudice Angelo Piraino. La pena più pesante - 4 anni di reclusione - è stata decisa per Costantin Stancu, 36 anni, considerato il capo del gruppo che aveva la propria base operativa nei quartieri Borgo Vecchio e Ballarò a Palermo. Dopo un lunga indagine, la polizia arrestò nel giugno dell'anno scorso tredici persone tra cui due donne. Una trentina i colpi attribuiti alla banda e compiti nelle province di Palermo, Agrigento, Trapani e Messina. In casa di Constantin Ilioae, ora condannato pure a quattro anni, furono trovati orologi, televisori, telefonini. La sua compagna incinta aveva nascosto negli slip banconote per 6.500 euro.