Ragusa, lo scultore Alfio Nicolosi dona un'opera alla polizia
Il maestro Alfio Nicolosi, originario di Zafferana Etnea ma residente a Pedalino (frazione di Comiso), apprezzato e recensito scultore, ha voluto fare un dono alla polizia di stato di Ragusa: una delle sue opere.
Oggi, in Questura, si è svolta la cerimonia di consegna di “Nefertiti regina del Nilo”. La scuoltura è stata realizzata partendo da un tronco d’albero, le cui chiare venature assecondano la grande bocca, il naso e gli occhi, fisionomica ricorrente nelle sue opere, così come il richiamo all’antichità, questa volta egiziana, che è un’altra sua peculiarità.
Il maestro Nicolosi, conosciuto sul territorio per la sua capacità artistica e per essere riuscito con le sue sculture a valorizzare ogni aspetto d’origine, ogni imperfezione, ogni venatura della materia trattata trasformandola così in volti umani, raccoglie nelle sue passeggiate in campagna grosse pietre, rami, tronchi da lui “scrutati”, che hanno già in nuce l’opera che lui intuisce e modella.
Alla presenza del prefetto Maria Librizzi si è svolta la cerimonia di consegna, alla quale erano presenti i massimi vertici della Questura, dirigenti e funzionari dei commissariati dilavati e delle articolazioni e degli uffici di specialità della polizia di stato operanti sul territorio provinciale, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza e il vescovo mons. Carmelo Cuttitta.