Catania, rapina a mano armata in una tabaccheria: preso
È stato arrestato dalla polizia con l’accusa di rapina aggravata Domenico D’Anna, 41 anni. In particolare, alle 13:25 un interlocutore segnalava su linea 113 una rapina a mano armata da poco consumata ai danni di un tabacchino situato in viale Vittorio Veneto, a Catania, da parte di un soggetto travisato da passamontagna, con evidenti tatuaggi sul corpo ed interamente vestito di scuro.
Dopo pochi istanti, pertanto, la volante di zona si recava nel luogo oggetto di segnalazione e notava un individuo, con caratteristiche fisiche compatibili con quelle poco prima diramate dalla Sala Operativa della Questura, inseguito da un cittadino che, con evidenti gesti, attirava l’attenzione dei poliziotti.
Intuito che potesse trattarsi del soggetto autore della rapina, gli operatori sono scesi repentinamente dalla volante e hanno iniziato un inseguimento appiedato del fuggitivo che, dopo alcune centinaia di metri, è stato raggiunto e bloccato.
Il fermato, quindi, è stato sottoposto a perquisizione personale, la quale ha dato esito positivo in quanto nelle tasche dei pantaloni è stato trovato il provento della rapina poco prima perpetrata, pari a 735 euro; inoltre, a seguito di perlustrazione della via di fuga percorsa dal malfattore, è stata altresì recuperata la pistola, che risulterà essere giocattolo, utilizzata per compiere l’atto delittuoso.
Atteso quanto sopra l’uomo, che a seguito degli accertamenti compiuti risultava essere sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è stato tratto in arresto per i reati di rapina aggravata ed evasione e, su disposizione del pm di turno, tradotto presso il carcere di Piazza Lanza.