Dal pesce spada al costoluto, tre consiglieri: "Non cancelliamo le sagre a Portopalo"
"Non cancelliamo le nostre tradizioni". L'appello dei consiglieri d'opposizione appartenenti al gruppo politico Portopalo 2019 la dice lunga sugli eventi relativi alle sagre organizzati a Portopalo dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Mirarchi. L'appello dei consiglieri d'opposizione Nieli, Campisi e Rocca e rivolto a tutti coloro, amministratori compresi, che vogliono ancora portare avanti le antiche tradizioni che il territorio offre."La sagra è una festa popolare di carattere locale-spiegano quelli di Portopalo 2019- e cadenza annuale; le sagre nascono tradizionalmente da una festa religiosa, in occasione di una consacrazione o per commemorare un santo (in genere il santo patrono), ma sono anche sfruttate per festeggiare il raccolto o vengono sfruttate anche per promuovere un prodotto enogastronomico locale. Portopalo potrebbe riempire l'anno con questo evento , offrendo svariati prodotti locali e tradizionali ,anche uno al mese : Pesce Spada, Gambero Rosso, Tonno del Mediterraneo, Lampuca, Sarda per tutto ciò che compete il comparto della pesca, così come in sinergia con il comparto ortofrutticolo si potrebbero avere anche: ciliegino, costoluto, melone cantalupo, per non parlare poi delle tradizioni popolari che mettono in risalto non solo le specialità culinarie locali come il Vota Vota, ma evidenziano anche che la piccola Portopalo possiede il suo patrimonio culturale ed enogastronomico, rappresentato dai due grandi motori dell'economia locale: La pesca e L'agricoltura".