Sanremo, Beppe Fiorello: "Non condurrò il Festival, non è il momento"
Qualcuno, come si suol dire, ci aveva fatto gia' la bocca: Beppe Fiorello, uomo forte della programmazione di Rai1, al timone del prossimo Festival di Sanremo. Magari immaginando anche una partecipazione del fratello Rosario. E invece non sara' cosi': "Quando e' uscita la notizia non mi sembrava carino dire subito 'non e' vero' - commenta Beppe -, anche perche' mi lusingava che qualcuno mi considerasse all'altezza. Ma e' meglio chiarire: non faro' Sanremo, non e' il momento". L'ha detto in un'intervista al settimanale Chi, in edicola domani, in occasione dell'uscita del film "Chi m'ha visto", nelle sale il prossimo 28 settembre, di cui e' attore, sceneggiatore e produttore. "Sono in un periodo in cui mi piace guardare il lavoro da altre angolazioni. Non so se faro' l'attore per sempre, amo il mio mestiere ma mi incuriosisce altro, sono in una fase in cui sento che cambiero' strada. Mi e' piaciuto, ad esempio, fare il produttore e prendere gli altri per mano". A proposito del film l'attore aggiunge "Mi interessava il tema dell'essere presenti a tutti i costi, contrapposto a quello dello sparire per essere notati. E' la storia di un chitarrista che, per farsi notare, decide di fingere la sua sparizione". L'attore, amatissimo per le fiction di Raiuno, smentisce le voci che lo vorrebbero conduttore del prossimo Sanremo. E del rapporto con il fratello Rosario dice: "Quello del 'fratello di Fiorello' e' stato un periodo bellissimo della mia carriera, anche quando mi definivano il fratello 'minore' per alludere a un minore talento, perche' non ci siamo mai allontanati, anzi ci siamo sentiti piu' vicini. Dopo il Karaoke sono sparito, sono finito a fare il deejay nelle discoteche. Poi, per uno strano caso, e' arrivato il cinema".