Sciopero all'Ilva di Taranto, l'adesione è quasi totale
Dalle 7 di stamane sono scattate all'Ilva di Taranto 24 ore di sciopero indette da Fim, Fiom, Uilm e Usb contro i tagli di forza lavoro annunciati da Am Investco Italy insieme alle nuove condizioni di inquadramento contrattuale dei lavoratori. Fonti sindacali annunciano che l'adesione tra gli operai di primo turno è quasi totale. C'è anche la partecipazione dei lavoratori delle imprese. I presidii sono davanti alle portinerie del siderurgico. Ufficialmente non sono previste manifestazioni nella città di Taranto. La protesta è stata decisa venerdì pomeriggio, dopo che Am Investco ha formalizzato la sua proposta, e viene effettuata oggi perchè alle 12 al Mise ci sarà il nuovo confronto tra azienda e sindacati proprio sull'occupazione di tutto il gruppo dell'acciaio. Oltre a Taranto, è sciopero anche a Novi Ligure, altro sito Ilva, ma c'è tensione in un po' tutto gli stabilimenti, tra cui quello di Genova Cornigliano. Rivedere i numeri degli esuberi, oggi quantificati in 4mila sui 14.200 addetti totali del gruppo Ilva - 3.330 in eccedenza a Taranto -, e le modalità di assunzione del personale da parte della società Am Investco Italy partecipata da Arcelor Mittal e Marcegaglia: sono le due condizioni che stamattina al Mise porranno i sindacati dei metalmeccanici ai rappresentanti della futura gestione dell'azienda dell'acciaio. Al confronto ci sarà per il Governo anche il vice ministro Teresa Bellanova.