L'Ortigia affonda in trasferta sotto i colpi dell'An Brescia (12 - 5)
L'An Brescia affonda l'Ortigia e torna alla vittoria superando per 12 a 5 i siciliani di Siracusa nella seconda giornata di campionato. Dopo un inizio balbettante, vantaggio dei siciliani 2 a 1 alla fine del primo quarto, l'An finalmente si libera delle proprie paure e ribalta il risultato segnando quattro reti di fila. Senza Janovic in acqua (a riposo per scelta tecnica) , Bovo si affida alla linea verde e trova in Manzi (quattro gol per lui) il miglior marcatore della partita. L'Ortigia prova a restare aggrappata alla partita, 6 a 4 il punteggio a metà incontro, ma dopo l'intervallo lungo deve arrendersi. Nella seconda metà di gara Brescia va in rete 6 volte (due nella terza frazione e quattro nell'ultimo periodo) mentre i siciliani solo una.
«Comunque soddisfatto della partita. I ragazzi se la sono giocata senza alcun timore e questo è l’aspetto positivo da portare via dopo questa sconfitta.»
È uno Stefano Piccardo sereno quello che commenta il match perso dalla sua Ortigia nella piscina del Brescia. I biancoverdi hanno retto la sfida quasi tre tempi prima di cedere l’allungo definitivo ai padroni di casa.
«Loro hanno una capacità natatoria che fa la differenza – continua Piccardo – Noi abbiamo retto bene per oltre due tempi e mezzo. Abbiamo giocato male le superiorità e, in alcuni momenti, ci siamo intestarditi a giocare troppo sul centro.
Anche alcuni gol subiti sono stati conseguenza di alcune nostre imprecisioni. Nell’ultimo tempo, poi, abbiamo pagato eccessivamente la fatica e loro sono stati più bravi a sfruttare tutte le occasioni avute.»
Ortigia anche sfortunata; cinque i pali della porta lombarda colpiti dai siracusani.