Modica, torna con scopi benefici la Befana della Polizia Locale
Una volta, negli Anni Settanta, era la "Befana del Vigile urbano": al centro di una piazza, il vigile con attorno panettoni, bottiglie di spumante, dolci depositati dagli automobilisti gratificati con un sorriso. Simbolica l'immagine del "Ghisa" milanese (chiamato così perchè il suo elmetto assomiglia ad una stufa) con alle spalle il Duomo avvolto dalla nebbia. Altri tempi. Ora, anche a Modica, torna dopo 47 anni la Befana dei Vigili, ma con finalità sociale.
L’iniziativa, promossa dalla Polizia Locale e patrocinata dalla Amministrazione Comunale su iniziativa dell’Assessore Pietro Lerefice, ripropone in chiave diversa la tradizionale Befana dei Vigili.
Allora, fino al 1971, i cittadini portavano ai vigili urbani in mezzo agli incroci, a Modica in Piazza Monumento, dei doni per ringraziarli del lavoro fatto. Doni che allora venivano consegnati ai figli e alle famiglie dei vigili. La Befana della Polizia Locale, questa la denominazione assunta oggi dalla iniziativa, mira sì a raccogliere doni, ma i destinatari sono le famiglie bisognose della città cui, attraverso l’Assessorato ai Servizi Sociali, giungeranno. Il Sindaco e gli Assessori Comunali devolveranno alla iniziativa una quota della loro indennità del mese di Gennaio.