Siracusa, si accende la campagna elettorale: veleni tra Prestigiacomo e Garozzo
Nessun terremoto al Vermexio dopo le dimissioni degli assessori Scrofani e Spadaro. Il sindaco di Siracusa non si scompone più di tanto e liquida l'uscita dei due dall'esecutivo con una battuta: "Errare è umano". In pratica Garozzo ha voluto dire con una parola che in questi tre anni è mezzo si è fidato di una persona sbagliata, come Scrofani. Adesso prende tempo per rimpiazzare i tre assessori usciti dal Vermexio, c'è pure Salvo Piccione che ha lasciato per motivi professionali. La crisi però è stata un pretesto per infiammare il dibattito politico. E non poteva essere altrimenti a un mese dalle politiche e poi subito le amministrative. La leader di Forza Italia in Sicilia orientale, Stefania Prestigiacomo sulla stampa ha chiesto le dimissioni del sindaco e la replica del primo cittadino non si è fatta attendere.
“Gentile onorevole Prestigiacomo, apprendo dagli organi di stampa della sua richiesta di dimissioni dopo che l’assessore Scrofani, per imprecisati motivi, ha abbandonato l’Amministrazione per tornare alla casa madre, ambiente a lei molto caro.
“Stia serena e non si preoccupi: non c’è 'un buon numero di consiglieri comunali' che ha abbandonato la maggioranza e sono solo due, allo stato attuale, gli assessori che hanno lasciato l’Amministrazione. Capisco la sua voglia di riscatto politico, che però, a mio modesto avviso, dovrebbe passare da un'elezione alla Camera al collegio uninominale e non in blindatissimi collegi plurinominali per non passare dal giudizio degli elettori. Se vuole dare consigli, si accerti prima di avere il gradimento dei suoi concittadini che da 24 anni la vedono parlamentare e non ne capiscono il motivo visto che non la votano. Vede - cocnlude Garozzo - io mi candido da quando avevo 19 anni, passando sempre da sistemi elettorali con preferenze. Posso dire di essere stato eletto dei miei concittadini e solo loro, quando finirà il mio mandato, potranno dire se ho fatto bene o male. Non certo una nominata di Forza Italia lontana da Siracusa e dai problemi dei siracusani”.